Perché non riesci a rispettare la dieta? - Lara Galetto Coach

  • ara Galetto
  • a vita è un’opera teatrale: canta, balla, ridi più che puoi
  • a vita è un’opportunità, coglila.
  • a vita è beatitudine, assaporala.
  • a vita è un sogno, fanne una realtà.
  • a vita è una sfida, affrontala.
  • a vita è un dovere, compilo.
  • a vita è un piacere, godilo.
  • a vita è un gioco, giocalo.
  • a vita è preziosa, abbine cura.
  • a vita è una ricchezza, conservala.
  • a vita è amore, ama veramente.
  • a vita è un mistero, scoprilo.
  • a vita è promessa, adempila.
  • a vita è tristezza, superala.
  • a vita è un inno, cantalo.
  • a vita è una lotta, accettala.
  • a vita è un’avventura, rischiala.
  • a vita è felicità, meritala.
  • a vita è la vita, difendila.
  • a vita è una tela, dipingila.
  • a vita è questa, vivila.
  • a vita è bella, ammirala.
  • a vita è uno specchio, sorridigli.
  • a vita è arte, creala.
  • a vita è un viaggio, parti
  • a vita è una scelta, falla.
  • a vita è un dono, scartalo
  • a vita è creazione, crea te stesso.
  • a vita è un eco, scegli le parole giuste.
  • a vita è arte, fanne il tuo capolavoro
  • a vita è per me stesso, per viverla a modo mio
  • a fortuna arride alle persone capaci
  • a fortuna aiuta gli audaci, il pigro si aiuta da solo
  • a fortuna e la sfortuna non esistono
  • a fortuna si provoca, non arriva da sola
  • a vera fortuna è liberarsi dalla paura di fallire
  • a fortuna non si siede mai
  • a sorte è come ognuno se la fa
  • a libertà è la possibilità di sbagliare
  • a libertà è diritto alla disuguaglianza
  • a libertà è il poter scegliere
  • a libertà è sottrarsi da scelte prescritte
  • a curiosità è il rimedio alla noia
  • a felicità fa bello il viso
  • avora perché accada
  • a mente mente
  • a conoscenza è libertà
  • a conoscenza è un tesoro, ma la pratica la sua chiave

Perché non riesci a rispettare la dieta?
Lara Galetto | 27 Luglio 2017 | Spiega le tue ali e vola

Non riesci a rispettare la dieta?

Nonostante le migliori intenzioni non riesci a rispettare la dieta e cedi a pizze, cioccolato, torte, salatini? E’ tutta colpa della tua motivazione

 

Analizziamo insieme il motivo della tua dieta.

Perché ti sei messo a dieta? Vuoi evitare di sentirti a disagio in spiaggia? Vuoi entrare nei vecchi jeans? Vuoi scongiurare problemi di salute? Qualsiasi sia la ragione nel dettaglio, chiediti: voglio evitare un problema o voglio raggiungere un obiettivo? Qualche anno fa mio padre fu costretto a rivedere i suoi pasti. Quando seppe che pericolo stesse correndo a causa del suo colesterolo, divenne la persona più ligia alla propria dieta che io conoscessi. Il suo mantra era: "io sono a dieta".  Il motivo? Voleva evitare di ammalarsi.
Oggi, invece, mangia nuovamente senza curarsene troppo. Meno male che ci pensa mia mamma a cucinare cibi sani!

Che cosa è successo? La sua motivazione è, ovviamente, venuta meno con il tempo. Come fare in questi casi?

 

Rispettare la dieta con la PNL

Un ottimo trucco per rimanere motivati è aggiungere una seconda motivazione a quella iniziale! Che tipo di motivazione occorre aggiungere?  Dipende.

Se il motivo iniziale di un'azione era evitare un problema, occorre trovare una motivazione orientata ad un obiettivo futuro da raggiungere. Nel caso di mio padre, la cui prima motivazione era evitare un infarto, quella da aggiungere potrebbe essere avere, dopo sei mesi, degli esami del sangue perfetti.

Viceversa, se il motivo iniziale era voler arrivare ad un obiettivo futuro, allora occorre trovare una motivazione volta ad evitare un problema.

Voler evitare un problema ed andare verso un obiettivo sono due filtri che in PNL chiamiamo metaprogrammi: il via da e l'andare verso.
Il via da ci offre una motivazione di breve periodo. L’andare verso mantiene la motivazione di lungo periodo. Quindi se usi principalmente il filtro andare verso, ricorda che, a volte, avere solo un obiettivo a cui tendere, soprattutto nel lungo periodo, non è sufficientemente motivante e potresti ritrovarti a rimandare l'azione al giorno dopo. Trovati sin da subito un motivo via da.

Usando entrambi i filtri metterai energia per allontanarti dal problema e trarrai energia da quello che vuoi ottenere.

 

Usa i metaprogrammi al lavoro

Gli stessi metaprogrammi possono essere riconosciuti in un cliente o in una persona da assumere. Una persona, ad esempio, che ha il metaprogramma via da sarà molto concentrata sull’individuare possibili incongruenze o errori in un progetto: sarà un’ottima analista o una bravissima correttrice di bozze. E’ utile sapere che, concentrandosi molto sul problema, ha qualche difficoltà ad arrivare all’obiettivo finale.

Nel corso di formazione che tengo sui metaprogrammi, parlo proprio di come riconoscere i diversi filtri motivazionali, quali sono le caratteristiche operative, quale linguaggio possiamo utilizzare per meglio interagire quando riconosciamo questi filtri nel nostro interlocutore. In sede di colloqui di selezione emergono le caratteristiche motivazionali e operazionali della persona, un punto di partenza per chi cerca e offre lavoro.

Allo stesso modo, sapere se il cliente che hai davanti vuole comprare un determinato prodotto per evitare un problema, ti aiuterà ad usare il linguaggio d'influenza opportuno. Quale? Lo impari al mio corso di formazione.

 

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